Campagna di Sine Requie Anno XIII nel Sanctum Imperium (e non solo) conclusa...
...ma di tanto in tanto si ritorna indietro...

mercoledì 21 novembre 2012

Torre & Cavallo


Il gruppo esce da Villa Bonocore con sospetti di ogni genere e la strategia scelta per smuovere le acque è netta, seppur molto rischiosa per Karpenko: il russo infatti, finto ostracizzato dagli altri, se ne andrà dichiaratamente a dormire isolato nella casa in costruzione, la casa di tal Paoli Paolo e poi si valuterà ciò che accadrà, mentre gli altri compagni scelgono la più comoda ed evidentemente sicura canonica di Don Vinicio.
Ed infatti nella notte avviene il fattaccio: Fra Fausto dorme sonni turbati e si sveglia con il chiaro sentore che il cacciatore russo sia in grave pericolo... l'ombra della Scannatrice... e così il gesuita sveglia gli altri 2 religiosi e corre subito verso la casa in costruzione, mentre Bastiano e Benigno si infilano prima armature e quant'altro, per ogni possibile evenienza.
Fatto sta che Fausto giunge per primo alla casa e si accorge dell'accaduto: Karpenko giace a terra in un lago del suo stesso sangue.. un braccio strappato dal corpo, l'altro in condizioni dilaniate... morto.. probabilmente da pochi minuti.
Il frate è rattristato e insieme spaventato.. e ancor più quando vede alzarsi il proprio compagno.. il russo infatti prende la parola e chiede cosa sia accaduto.. ma egli è evidentemente morto, dissanguato e senza un braccio.. Fausto intuisce possa trattarsi di un raro caso di Homo mortuus inscius (nome comune INCONSAPEVOLE DELLA MORTE).. e così chiede al compagno come sia avvenuto il decesso.. ben 2 Scannatrici lo hanno aggredito, senza lasciargli scampo... poi il russo smette di colloquiare, prendendo piena coscienza del suo stato di non morte.. grande sconvolgimento, quasi sul baratro della follia... ansia, terrore... ed allora il caritatevole Fausto, subito prima di fuggire gettandosi da una finestra, mette fine a quell'abominio, seppur a malincuore, invocando l'aiuto del Signore e ldelle sue fiamme purificatrici... e quel che fu Karpenko viene divorato e sciolto nel Sacro fuoco della fede... fra l'altro causando anche incredibili detonazioni, avendo il russo con se svariate granate e altre munizioni...
Tutta San Gustavo si accorge dell'esplosione.. ma il gruppo si riunsice e si aggiorna sulla tragica sorte del compagno Karpenko... e poi decide per un assalto frontale, nel cuore della notte, a Villa Bonocore e ai suoi ambigui abitanti, giudicati, alla luce dei fatti, insindacabilmente coplevoli dell'accaduto..e quindi in combutta con Scannatrici... o peggio...
Quindi Padre Bastiano ordina al Dott. Mantelloni e ad uno dei suoi Conversi di presidiare la canonica e Don Vinicio (sempre per la sua sicurezza...), mentre lui, l'altro converso, Fra Fausto e il Templare Benigno partiranno alla volta della malsana villa del conte De Lanzi.
Qui, dopo diverse bussate, nessuno risponde.. Fausto "sente" nel suo cuore che all'interno della casa riti blasfemi si stanno perpetrando e gli abitanti si stanno pure armando di tutto punto; allorchè Benigno accende il possente Expiator a motore e sfonda una delle finestre sul lato destro della villa... e si entra.
All'interno della casa, al piano terra, si combattono molteplici duri scontri con strani uomini nudi dalla cintola in giù ma travestiti da Torri o Cavalli degli scacchi nella parte superiore, armati con coltelli, scuri (uno persino con uno spadone templare...) e pistole Beretta; fra gli altri perdono la vita il cuoco Mariolone ed il Maggiordomo Fedro.. inoltre viene uccisa anche la bionda figlia del conte, Federica, anch'ella palesemente ostile al gruppo, probabilmente facente parte di una setta o qualcosa del genere..
I nostri, quindi, riportando qualche ammaccatura di troppo nelle armature, arrivano a liberare la strada sino all'accesso alla famigerata porta di metallo del presunto mattatoio delle pecore: oltrepassata, a parte il vero mattatoio, si estende un'intera serie di stanze da esplorare e probabilmente anche un piano interrato...
In un magazzino vengono rinvenute anche un paio di nere bara rivestite di velluto rosso e svariati pezzi di una probabile carrozza funebre di colore nero.. e chissà cos'altro si nasconde sotto questa casa maledetta...



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