Campagna di Sine Requie Anno XIII nel Sanctum Imperium (e non solo) conclusa...
...ma di tanto in tanto si ritorna indietro...

martedì 18 giugno 2013

Zombi!!!





Se fors'anche la campagna di Sine si è momentaneamente stoppata fino a data imprecisata, gli Zombi non mancano mai nelle nostre calde serate estive..!

lunedì 17 giugno 2013

Roma città aperta


“Caduta la capitale dell’Imperium: Lo Stato Papale non esiste più”
Questo l’ultimo titolo messo in stampa… pochi commenti, ma molti dubbi  invece permangono sulle varie dinamiche che insieme hanno portato alla caduta di Roma e del Sanctum Imperium sotto i colpi micidiali sferrati dal IV Reich..
Ma tant’è.. i nazisti hanno conquistato Roma e Napoli praticamente all’unisono e poi la loro avanzata si è, almeno x ora, conclusa, probabilmente non ritenendo importante annettere anche le povere terre dell’estremo sud, già brulicanti di Morti, in preda ad arretratezza e superstizioni di ogni genere..
La situazione per le forze italiche è ormai devastante..
Il papa è ancora vivo ma praticamente asserragliato in clausura forzata in quel di Castel Sant'Angelo, insieme ai pochi templari adepti superstiti e ad un gravemente ferito Renato Da Cianciano.. il Reich infatti, pur infliggendo una dura sconfitta ai templari, ha voluto risparmiare il Sommo Pontefice, ritenuto comunque una figura importante x il controllo morale e non solo sulla popolazione italiana, profondamente legata al suo Pastore spirituale..
L’inquisitore Sprenger e il Generale egizio Petrosis, ultimi baluardi sul campo, hanno subito ripetute sconfitte e si sono dispersi con un manipolo di truppe nei selvaggi territori dell’estremo Sud.. zona Salento e in Sicilia.. ma per ora, seppur ricercati, non sono ritenuti in grado di causare troppi danni al Reich..
Il Sommo Santarosa invece, dopo la caduta di Roma, è finalmente uscito dalla sua santa clausura, intavolando subito una trattativa con i vertici germanici.. ottenendo come risultato, dopo lunghe ore di dialogo, di essere nominato “Grande Inquisitore - Borgomastro d’Italia” (grado che il Reich attribuisce ai governanti delle sue regioni annesse) e quindi di fatto, prendendosi la seconda forza in carica nel paese, secondo solo al funzionario tedesco che sarà presto nominato direttamente dal IV Reich… ed è palese che questo fatto incredibile ha destato più di un sospetto nelle menti di quei pochi italiani che ancora credono in qualcosa di vagamente simile alla giustizia.. ma tant’è..
E cosa ancor più sconcertante è avvenuta solo poche giorni dopo la nomina del Santarosa: infatti come primo decreto egli ha fatto si che venisse sciolto l’Ordine Templare, ritenuto frutto di superstizione e retaggi medievali, ora non più necessario in una fase di modernizzazione del Borgo Italiano  (nuovo nome dato dal Reich all'Imperium.. Italienisches Dorf, Borgo Italiano), ormai di fatto, regione sud dell’evoluto IV Reich..
Quindi ogni templare è stato pregato di recarsi presso i preposti uffici pubblici per consegnare armi e vesti con i sigilli del tempio, per poter essere convertito in una nuova forza a servizio del Borgo Italiano, secondo le proprie capacità.
E’ superfluo dire che ben pochi templari hanno adempiuto a tale scelleratezza.. ed anzi pare che lo stesso Renato Da Cianciano sia riuscito ad emanare un comunicato dove invitava invece tutti i templari superstiti a riunirsi in gruppi nel sud dell’Imperium, ancora “libero”, seppur brulicante di Morti, per poter organizzare una sorta di controffensiva..
Ma, per le condizioni attuali, la nottata sembra ben lungi dall’essere passata, per le sorti del fu Sanctum Imperium..